Siamo nel corso degli anni Venti, in Indocina, colonia francese. Eliane Devres, proprietaria terriera, è una donna bella e matura a cui fa invano la corte il capo della polizia, Guy Asselin. Eliane ha adottato una giovane principessa orfana di nome Camille; la ragazza ha sedici anni, ma le due donne diventano rivali in amore quando di Camille si innamora Jean-Baptiste Le Guen, un ufficiale di marina che aveva conquistato il cuore di Eliane. Questa rinuncia all'uomo, ma riesce a farlo mandare in un avamposto sperduto. Le Guen e Camille fuggono insieme, mentre la rivolta antifrancese è ormai in atto. Obiettivo evidente del film è quello di combinare l'atmosfera da grande melodramma esotico con una rilettura della situazione collettiva che gli fa da sfondo. Sul piano dello spettacolo il film regge bene, comunque: solida sceneggiatura, bella fotografia (facilitata dalla ricchezza scenografica dei paesaggi), ambientazione curata nei dettagli, credibile il cast dove spiccano la presenza della sempre affascinante Deneuve e le grazie di Lihn Dan Phan....